immagine della massima bellezza

Nella battaglia di Sarn Athrad, Beren si batté per l’ultima volta, e di sua propria mano uccise il Signore di Nogrod, strappandogli la Collana dei Nani; ma quegli, morendo, lanciò la propria maledizione su tutti i tesori. Poi Beren contemplò meravigliato la gemma di Fëanor, proprio quella che aveva avulso dalla corona di ferro di Morgoth e che ora splendeva tra l’oro e le pietre preziose grazie all’abilità dei Nani; e andò a lavarla dal sangue nelle acque del fiume. E quando tutto fu finito, i tesori del Doriath vennero sprofondati nel fiume Ascar, che da allora fu chiamato con un nome nuovo, Rathlóriel, Letto Dorato; Beren però prese la Nauglamír e fece ritorno alla Tol Galen. Scarso sollievo apportò a Lúthien la notizia che il Signore di Nogrod era caduto, e con lui molti Nani; ma si dice e si canta che Lúthien, portando quella collana ornata dell’immortale gemma, fosse l’immagine della massima bellezza e gloria e che mai si fosse vista fuori del reame di Valinor; e, per breve tempo, la terra dei Morti Viventi fu quale una replica della contrada dei Valar, e nessun altro luogo è mai più stato così bello, così fertile, così pieno di luce.
{J. R. R. Tolkien, Il Silmarillion, Quenta Silmarillion <<La Storia dei Silmaril>> La Rovina del Doriath, Death of the Lord of Nogrod by Steamey}
– Ancalagon

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