Avevano anche sete, perché nessuno aveva troppa acqua, e per tutto quel tempo non avevano visto né una fonte né un ruscello. Si trovavano in questo stato quando un giorno trovarono il loro sentiero interrotto da un corso d’acqua. Scorreva veloce e turbinoso, ma non era molto largo; era nero, o tale appariva nella penombra. Fu una buona cosa che Beorn li avesse messi in guardia contro di esso, altrimenti ne avrebbero bevuto l’acqua qualunque fosse il suo colore, e avrebbero riempito dalla riva qualche otre ormai vuoto. Stando così le cose, pensarono solo a come attraversarlo senza bagnarsi. Un tempo c’era stato un ponte di legno, ma ora, marcito, era caduto lasciando solo i puntelli rotti vicino alle sponde.
{J. R. R. Tolkien, Lo Hobbit, Mosche e Ragni, Forest at night by Nguyen Binh Minh on Dribbble}
-Ancalagon