non pareva che Beorn fosse interessato a queste cose

I Nani ascoltavano e scuotevano la barba, poiché sapevano che presto avrebbero dovuto avventurarsi in quella foresta e che dopo la Montagna questo era il pericolo peggiore che avrebbero dovuto affrontare prima di arrivare alla roccaforte del drago. Quando la cena finì, cominciarono a loro volta a raccontare storie, ma sembrava che Beorn diventasse sempre più assonnato e prestasse loro poca attenzione. Per lo più parlavano d’oro, d’argento e di gioielli, e di quali cose poteva creare l’arte dei fabbri, e non pareva che Beorn fosse interessato a queste cose: non c’era niente d’oro o d’argento nel suo salone, e a parte i coltelli c’era ben poco che fosse fatto di un metallo qualsiasi.

{J. R. R. Tolkien, Lo Hobbit, Strani Alloggi, Beorn’s House Art by Jemima Catlin}
-Ancalagon

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