«Be’, adesso siete davvero quindici; e visto che gli Orchi sanno contare, suppongo che questo sia tutto ciò che c’era sugli alberi. Ora forse possiamo finire questa storia senza altre interruzioni».
Il signor Baggins vide allora quanto abile era stato Gandalf: erano state le interruzioni ad accrescere l’interesse di Beorn per il racconto, e il racconto lo aveva trattenuto dal mandare subito via i Nani come mendicanti sospetti*. Non invitava mai gente a casa, se poteva farne a meno. Aveva pochissimi amici e vivevano molto lontano; e non ne invitava mai più di due per volta a casa sua. E adesso aveva quindici stranieri seduti nella veranda!
*È esattamente il contrario dell’espediente usato con successo da Gandalf nei confronti di Bilbo nel primo capitolo. In quell’occasione Gandalf si era invitato a prendere il tè e si era fatto precedere dai Nani inattesi, arrivando con l’ultimo di loro solo per esigere vino rosso, uova, pollo freddo e sottaceti!
{J. R. R. Tolkien, Lo Hobbit, Strani Alloggi, Beorn by Michael Hague}
-Ancalagon