Siete arrivati proprio al confine delle Terre Selvagge

Adesso Gandalf era passato in testa. «Non dobbiamo smarrire la strada o siamo fritti» disse. «Abbiamo bisogno di cibo, tanto per cominciare, e di riposarci in un posto abbastanza sicuro; inoltre è assolutamente necessario affrontare le Montagne Nebbiose sul sentiero giusto, altrimenti ci si perde e bisogna tornare indietro e ricominciare tutto da capo (ammesso che si riesca a tornare indietro)».
 Gli domandarono dove si stesse dirigendo ed egli rispose: «Siete arrivati proprio al confine delle Terre Selvagge, come forse alcuni di voi sanno già. Nascosta da qualche parte davanti a noi c’è la bella valle di Gran Burrone, dove Elrond vive nell’Ultima Casa Accogliente. Gli ho inviato un messaggio tramite i miei amici e siamo attesi».
 Questo suonava molto bello e consolante, ma ancora non erano arrivati fin là, e trovare l’Ultima Casa Accogliente a ovest delle Montagne non era così semplice come sembrava. Pareva che non ci fosse albero, valle o collina a interrompere il terreno di fronte a loro, solo un vasto pendio che saliva lentamente sempre più in su fino a incontrare i piedi della montagna più vicina, un ampio terreno color erica, e roccia sgretolata, con macchie e radure d’erba e musco che indicavano dove poteva esserci acqua.
{J. R. R. Tolkien, Lo Hobbit, Un Breve Riposo, Rivendell by Soni Alcorn-Hender Bohemian Weasel}
-Ancalagon

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Back To Top
Racconti di Tolkien