È tuttavia possibile che, come credono oggi i Nani, Sauron fosse riuscito a scoprire chi possedeva l’Anello, l’ultimo rimasto libero, e che le costanti sventure degli eredi di Durin fossero in gran parte dovute alla sua malvagità. I Nani avevano infatti dimostrato di essere indomabili. L’unico potere che l’Anello esercitava su di essi era di infiammare i loro cuori rendendoli avidi d’oro e di oggetti preziosi, a tal punto che se non ne possedevano, ogni altra cosa pareva loro inutile e venivano colti dal furore e dal desiderio di vendetta. Ma sin dall’inizio la loro era una razza nata per resistere tenacemente ad ogni dominazione. Pur potendoli uccidere o spezzare, era impossibile renderli delle ombre sottomesse al potere altrui; per il medesimo motivo le loro vite non risentivano del possesso dell’Anello, ed esso non poteva né abbreviarle né allungarle. Una ragione di più perché Sauron li odiasse e bramasse di derubarli.
{J. R. R. Tolkien, Il Signore degli Anelli, Appendici, Il Popolo di Durin, Dwarves by TurnerMohan on DeviantArt}
– Ancalagon