Tuor, Gelmir e Arminas di Ted Nasmith

Lampade Fëanoriane

Valinor, Anni degli Alberi – Sparite dalla Terra di Mezzo alla fine della Prima Era

 

Tra le molte mirabili creazioni della mano e dell’ingegno che Fëanor figlio di Finwë ha realizzato nella propria irrequieta esistenza, molte sono quelle che hanno portato al suo nome e alla sua Casata un tale Prestigio da non essere offuscate dai grandi mali che il suo orgoglio e la sua ambizione hanno pur cagionato.…

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Olwë

Olwë di Alqualondë, Signore dei Teleri

Cuiviénen, c.a. 1050 A.A. – Vivente in Alqualondë

 

Grande tra gli Elfi che videro le luci delle stelle illuminare Cuiviénen, l’acqua del risveglio, e tra le guide degli Elfi che intrapresero il Grande Viaggio verso Ovest al seguito di Oromë è Olwë, membro della Casata regnante della terza schiera degli Eldar, che poi furono chiamati Teleri.…

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Mahtan

Mahtan il fabbro

?, Anni degli Alberi – Vivente in Valinor

 

Sebbene gli Elfi, e in particolare i Noldor, siano unanimemente riconosciuti come grandi artieri, abilissimi nel trattamento dei metalli e nell’uso delle gemme, sono pochi i nomi di grandi fabbri tramandati dalle antiche saghe.…

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Maedhros

Maedhros l’Alto, l’Erede di Fëanor

Valinor, tra il 1.190 e il 1.250 A.A. – Terra di Mezzo, 587 P.E.

 

Maedhros era il primo figlio di Fëanor, e nacque durante il periodo di beatitudini vissuto dagli Elfi in Valinor nel corso dell’Età degli Alberi.…

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Dagor-nuin-Giliath

Lammoth, A.A. 1.497

 

La Seconda guerra del Beleriand è conosciuta come Battaglia sotto le Stelle, perché la Luna ancora non era sorta.

Fu la prima battaglia combattuta dai Noldor e da Feanor in particolare, contro le forze di Morgoth. Fu anche la Prima guerra combattuta per i Silmaril e diede inizio ad una contesa che si concluderà solo secoli dopo con la Guerra d’Ira.…

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il suo sembiante non è più riapparso in Arda

Dieci giorni durò quella battaglia, e di tutte le armate da lui apprestate per la conquista del Beleriand, non tornò che un pugno di superstiti. Pure, avrebbe avuto motivo di grande gioia, ancorché per il momento gli fosse celato. Ché Fëanor, mosso da ira per l’’Avversario, non volle far alto, ma proseguì tallonando i resti degli Orchi, pensando così di giungere da Morgoth stesso; e rideva forte agitando la spada, rallegrandosi al pensiero di aver sfidato la collera dei Valar e i perigli del cammino, e che era vicina l’ora della sua vendetta.…

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Nessuno, e ancora nessuno!

Allora sorse, nei cuori di Fëanor e dei suoi figli, il proposito di impadronirsi di tutte le navi e di partire all’improvviso, che essi avevano conservato il controllo della flotta dopo la battaglia al Porto, e gli equipaggi erano composti solo da coloro che vi avevano combattuto e che a Fëanor erano legati.…

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L'uccisione degli Alberi, di John Howe

essi morirono

Si narra che mentre Fëanor e Fingolfin erano di fronte a Manwë, si verificò la mescolanza delle luci, poiché entrambi gli Alberi splendettero e la silente città di Valmar fu ricolma di una radianza di argento e oro. E proprio in quell’ora, Melkor e Ungoliant venivano di fretta sopra i campi di Valinor, così come l’ombra di una nera nube portata dal vento scivola sulla terra soleggiata; e giunsero davanti al verde colle Ezellohar.…

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ecco che produsse i Silmaril

Fu in quel torno di tempo che vennero fatte le cose che in seguito ebbero maggior rinomanza tra tutte le opere degli Elfi.
Fëanor infatti, giunto alla pienezza del proprio vigore, era tutto preso da un nuovo pensiero, ma può anche essere che abbia preavvertito un’ombra della sorte che s’avvicinava; e rifletteva su come conservare imperitura la luce degli Alberi, gloria del Reame Beato.…

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