Ed ecco che, con il crescere delle paure e il diffondersi delle voci di guerra, le previsioni di Elrond si rivelarono esatte, e l’Unico Anello fu invero ritrovato, per un caso più strano ancora di quello immaginato da Mithrandir; ma fu preservato sia dalle brame di Curunír che di Sauron. L’Anello infatti era stato ripescato dall’Anduin ben prima che quelli si mettessero a cercarlo; a trovarlo era stato uno della sparuta popolazione di pescatori che abitava lungo il Fiume, quando ancora i Re governavano in Gondor; e colui che lo trovò lo mise al sicuro da ogni ricerca in un buio nascondiglio sotto le radici dei monti. Quivi l’Anello rimase, finché venne riscoperto, l’anno stesso dell’assalto contro Dol Guldur, da un viandante che aveva cercato rifugio nelle profondità della terra dall’inseguimento degli Orchi, e giunse in una remotissima contrada, precisamente la terra dei Periannath, i Piccoletti, i Mezzuomini che dimoravano nell’Eriador occidentale. Fino a quel giorno, costoro erano stati tenuti in scarso conto da Elfi e Uomini, e né Sauron né alcuno dei Saggi, eccezion fatta per Mithrandir, nelle loro riflessioni li avevano mai presi in considerazione.
{J.R.R. Tolkien, Il Silmarillion, Gli Anelli del Potere e La Terza Era, photo by MovieScreencaps}
-Lúthien Tinúviel