«Allora la barca si volse verso di me, e rallentando galleggiò lenta sino a portata di mano; tuttavia non osai toccarla. Era profondamente immersa nei flutti, come se carica di un pesante fardello, e vedendola passare sotto i miei occhi, mi parve che fosse quasi piena di limpida acqua dalla quale emanava la luce. Avviluppato dall’acqua giaceva un guerriero dormiente.
«Sulle sue ginocchia una spada rotta; sul suo corpo molte ferite. Era Boromir, mio fratello, morto. Riconobbi le sue vesti, la sua spada, il suo amato volto. Un’unica cosa mancava: il suo corno. Un’unica cosa tra quelle che aveva era a me ignota: una splendida cinta come di foglie d’oro intrecciate intorno alla sua vita. Boromir! gridai. Dov’è il tuo corno? Dove stai andando? Oh Boromir! Ma egli scomparve. La barca tornò nel mezzo della corrente e svanì scintillando nella notte. Quasi un sogno, ma non del tutto, perché non vi fu risveglio. E sono certo ch’egli è morto e che il Fiume l’ha recato seco sino al Mare».
{J. R. R. Tolkien, Il Signore degli Anelli, La Finestra che si Affaccia a Occidente, https://www.youtube.com/watch?v=qBXGanOJWAQ}
-Ancalagon