«Io stesso non comprendo tutto quel che accade, per cui non ve lo posso spiegare. Alcuni di noi sono ancora veri Ent, ed abbastanza vivaci a modo nostro; ma parecchi si stanno addormentando; voi direste che incominciano a vegetare. La maggior parte degli alberi non sono che alberi, naturalmente; ma molti sono semi-svegli. Alcuni sono svegli del tutto e qualcuno sta diventando entesco. E ciò avviene costantemente.
«Quando succede a un albero, ci si accorge che alcuni hanno un cuore cattivo. Nulla a vedere con il legno: non intendo parlare di esso. Anzi! Conoscevo dei cari vecchi salici lungo l’Entalluvio, scomparsi tanto tempo fa, ahimè! Erano completamente vuoti, stavano addirittura cadendo a pezzi, ma erano tranquilli e miti come giovani germogli. Esistono invece alberi nelle valli ai piedi delle montagne, sani e solidi come colonne, e cattivi da cima a fondo. Sembrerebbe una cosa contagiosa. Vi erano in questo paese alcuni posti molto pericolosi. Vi sono tuttora dei punti assai neri».
{J.R.R. Tolkien, Il Signore degli Anelli, Barbalbero, Treebeard by lichtsturm93 on DeviantArt}
– Ancalagon