«Sauron, il nemico dei popoli liberi della Terra di Mezzo, venne sconfitto. L’anello passò a Isildur che ebbe quest’unica possibilità di distruggere il male per sempre, ma il cuore degli uomini si corrompe facilmente e l’Anello del Potere ha una volontà sua.
«Uno a uno i paesi liberi delle Terre di Mezzo caddero sotto il potere dell’Anello, ma alcuni opposero resistenza. Un’Ultima Alleanza di uomini ed elfi marciò contro le armate di Mordor e sui pendii del Monte Fato combatté per la libertà della Terra di Mezzo.
«Tutto ebbe inizio con la forgiatura dei grandi Anelli. Tre furono dati agli elfi, gli esseri immortali più saggi e leali di tutti. Sette ai re dei nani, grandi minatori e costruttori di città nelle montagne. E nove, nove Anelli furono dati alla razza degli uomini che più di qualunque cosa desiderano il potere.
«Addio, miei coraggiosi Hobbit. La mia opera è terminata; qui, infine, sulle rive del mare, si scioglie la nostra Compagnia. Non vi dirò “Non piangete”… perché non tutte le lacrime sono un male»
«Figli di Gondor! Di Rohan! Fratelli miei! Vedo nei vostri occhi la stessa paura che potrebbe afferrare il mio cuore! Ci sarà un giorno, in cui il coraggio degli uomini cederà, in cui abbandoneremo gli amici e spezzeremo ogni legame di fratellanza, ma non è questo il giorno!
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