Veloci le aquile si calarono ad una ad una sulla cima di questa roccia e vi deposero i loro passeggeri.
«Buon viaggio!» gridarono «dovunque andiate, finché i vostri nidi vi accolgano alla fine del viaggio!». Questa è la cosa da dire tra aquile beneducate.
«Che il vento sotto le vostre ali vi sostenga fin dove il sole salpa e la luna cammina» replicò Gandalf, che sapeva la risposta giusta.
Così si separarono. E benché il Signore delle Aquile divenisse in seguito il Re di Tutti gli Uccelli e portasse una corona e i quindici collari d’oro che erano l’insegna del suo potere (fatti con l’oro datogli dai Nani), Bilbo non le vide mai più – se non altissime e in lontananza nella Battaglia dei Cinque Eserciti. Ma poiché questo succede alla fine della nostra storia, per il momento non ne diremo nulla di più.
{J. R. R. Tolkien, Lo Hobbit, Strani Alloggi, Bilbo and the Eagles by Ted Nasmith}
-Ancalagon