Aragorn esitò. Desiderava anch’egli recarsi sino all’alto seggio, nella speranza di scoprirvi qualcosa che lo guidasse nell’incertezza, ma il tempo incalzava. Improvvisamente si mise a correre verso la cima; attraversò le grandi lastre del selciato e si arrampicò su per i gradini. Seduto sull’alto seggio, girò lo sguardo tutt’intorno. Ma il sole pareva oscurato e il mondo vago e remoto. A perdita d’occhio non si vedeva altro che i colli lontani, e di nuovo, all’orizzonte, un grande uccello simile a un’aquila, che roteava alto nel cielo, scendendo lentamente verso terra.
{J. R. R. Tolkien, Il Signore degli Anelli, L’Addio di Boromir, Amon Hen by woodhurst Bryce Fantasy}
– Ancalagon

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