Non era certo un pensiero piacevole.

 Ebbero appena il tempo di correre a gambe levate nel tunnel, trascinando con sé i loro fardelli, quando Smog arrivò rimbombando da nord, lambendo di fiamme i fianchi della montagna, sbattendo le grandi ali con un rumore simile al ruggito del vento. Il suo fiato ardente bruciò l’erba davanti alla porta, e penetrò attraverso la fessura che essi avevano lasciato aperta e li bruciacchiò nel loro nascondiglio. Si alzarono fiamme guizzanti alla cui luce danzarono le ombre nere delle rocce. Poi il buio ricadde, mentre il drago passava. I pony nitrirono per il terrore, spezzarono le corde che li legavano e galopparono via selvaggiamente. Il drago si abbassò, fece una mezza curva per inseguirli, e sparì.
 «Questa sarà la fine delle nostre povere bestie!» disse Thorin. «Non c’è cosa che possa sfuggire a Smog una volta che egli l’abbia vista. Noi qui siamo e qui ci toccherà stare, a meno che qualcuno non abbia voglia di farsi a piedi tutte quelle miglia, allo scoperto, per tornare al fiume, con Smog di guardia!».
 Non era certo un pensiero piacevole.
 
{J. R. R. Tolkien, Lo Hobbit, Notizie dall’Interno, Smaug on RISD Portfolios}
-Ancalagon, Where once was Light now Darkness falls

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