Sette Porte di Gondolin

Le sette porte di Gondolin

Orfalch Echor, c.a. 100-120 P.E. – Distrutte nella caduta, 510 P.E.

 

Tra i molti splendori d’incomparabile bellezza che adornavano Gondolin, la città nascosta, i sette cancelli che la dividevano dai sentieri montani circonstanti la catena dell’Orfalch Echor rappresentano un superbo esempio della profondità e della grandezza dell’arte dei Noldor del Beleriand.…

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Glorfindel

Glorfindel Chiomadoro

Valinor, ? A.A. –  (511 P.E., oggi vivente in Valinor)

 

Tra i grandi nomi di Signori e Capitani dell’Eldalië tramandati dalle antiche cronache, pochissimi rivaleggiano con quello di Glorfindel, tra i più importanti e i più rispettati Elfi mai vissuti nella Terra di Mezzo.…

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La Caduta di Gondolin, di Ralph Damiani

La Caduta di Gondolin

Valle di Tumladen, 510 P.E. 

 

Alla fine anche l’ultimo regno Noldor rimasto nel Beleriand cadde per mano di Morgoth.

Tuor, figlio di Huor, arrivò a Gondolin con l’aiuto di Ulmo, ove venne ben accolto dal Re Turgon che ricordava il sacrificio di Huor durante la Nirnaeth Arnoediad.…

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Le pene toccate alla casa di Bëor le rattristarono il cuore

Hador Testadoro era un signore degli Edain molto amato dagli Eldar. Egli stette, finché ebbe vita, sotto la signoria di Fingolfin che gli assegnò vaste terre in quella regione dello Hithlum che era detta Dor-lómin. Sua figlia Glóredhel sposò Haldir figlio di Halmir, Signore degli Uomini del Brethil; e durante la stessa cerimonia suo figlio Galdor l’Alto prese in moglie Hareth, la figlia di Halmir.…

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né più se ne ebbe notizia in narrazioni o canti

In quel torno di tempo, Tuor sentì la vecchiaia addosso, e il desiderio per le profondità del Mare andava facendosi sempre più forte nel suo cuore. Costruì pertanto una grande nave che chiamò Eärràrnë, cioè Ala Marina; e con Idril Celebrindal fece vela verso l’occaso e l’Ovest, né più se ne ebbe notizia in narrazioni o canti.…

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venne al mondo Eärendil Mezzelfo

Nella primavera dell’anno successivo, in Gondolin venne al mondo Eärendil Mezzelfo, figlio di Tuor e di Idril Celebrindal; e questo accadde che erano trascorsi cinquecentotré anni dall’avvento dei Noldor nella Terra-di-mezzo. Di incomparabile bellezza era Eärendil, poiché il suo volto splendeva come di una luce celeste, ed egli aveva la venustà e la sapienza degli Eldar e la forza e l’ardire degli Uomini antichi; e sempre il Mare gli parlava al cuore e all’orecchio, come a Tuor suo padre.…

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ebbe luogo il secondo sposalizio tra Elfi e Uomini

E Tuor restò in Gondolin, la cui felicità e bellezza, aggiunte alla saggezza del suo popolo, ne soggiogavano l’animo; e divenne grande per statura e mente, e molto apprese della scienza degli Elfi esiliati. Ed ecco, il cuore di Idril si volse a lui, e il cuore di Tuor a lei; e l’odio segreto di Maeglin s’accrebbe, poiché egli desiderava sopra ogni altra cosa di possedere Idril, unica erede del Re di Gondolin.…

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alla fine respinse le esortazioni di Ulmo

Sempre Maeglin parlava contro Tuor ai concili del Re, e le sue parole sembravano tanto più convincenti, dal momento che coincidevano con i desideri di Turgon il quale alla fine respinse le esortazioni di Ulmo, ne rifiutò il consiglio, ancorché nell’avvertimento del Vala riudisse le parole che tanto tempo avanti, prima della partenza dei Noldor, erano state pronunciate sulla costa di Araman; e nel cuore di Turgon si radicò la paura del tradimento.…

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