
moria


Con un ruggito le fiamme s’innalzarono in segno di saluto
Qualcosa giungeva alle loro spalle. Non si riusciva a distinguere cosa fosse: era come una grande ombra, nel mezzo della quale si trovava una forma scura di dimensioni umane, o anche più grossa; potere e terrore parevano sprigionarsi da essa e precederla.…

Durin I
Monte Gundabad, c.a 1.150 A.A. – Khazad-dûm, tarda Prima Era
Si racconta che nelle profondità del Tempo, quando già i Valar abitavano Valinor ma ancora alcuno dei Figli si era destato nel Meriggio di Arda, Aulë il Fabbro creò i sette padri dei Nani.…
Afferrò l’anello di ferro
Gimli lo prese per il braccio, aiutandolo a sedersi su di un gradino. «Cos’accadde lassù in cima alle scale?», chiese. «Hai incontrato il battitore di tamburo?».
«Non so», rispose Gandalf. «Ma mi trovai improvvisamente di fronte a qualcosa che non avevo mai incontrato.…

Il Flagello di Durin
Aule Atemporali, Prima del Tempo – Moria, 3.019 T.E.
Esistevano prima del tempo gli Ainur, i Santi, concepiti da Eru Iluvatàr secondo una naturale scala di possanza, e ciascuno dotato di poteri più o meno evidenti, che avrebbero rivelato, ognuno a proprio modo, durante la Grande Musica che chiamiamo Ainulindalë, che l’Uno rese reale e tramuto in Eä, il mondo che è.…

LINGUE ELFICHE/28 IL CORPUS SINDARIN (PROSA) - PARTE III ~ L’iscrizione delle Porte di Durin
…In cima, nel punto più alto che Gandalf potesse raggiungere, vi era un arco sul quale erano incise in un carattere elfico lettere intrecciate.
“Cosa dice l’iscrizione?”, chiese Frodo, che stava cercando di decrifrare la scritta sull’arco. “Credevo di conoscere i caratteri elfici, ma questi non li so leggere”.

Porte di Durin
Le Porte di Durin
Eregion, c.a. 1.000 S.E. – Khazad-dûm, 3.019 T.E.
Le Porte di Durin sono uno degli artefatti più significativi esistenti nella Terza Era. Non solo perché essi rappresentano un sublime esempio di arte difensiva, impreziosite da fregi in ithildin, l’elemento capace di riflettere solo la luce delle stelle o della Luna, ma anche perché costituiscono testimonianza della più grande collaborazione artistica tra Elfi e Nani: quella che unì per molti secoli gli artieri elfici della Gwaith-i-Mírdain guidati da Celebrimbor e il Popolo dei Lungobarbi di Khazad-dûm.…

Ascia di Durin
Khazad-dûm, ? A.A.– a Khazad-dûm nella Quarta Era
Non sono molti i manufatti nanici a essere nominati nelle antiche saghe delle Prime Ere del Mondo, sia perché poco, della storia dei Naugrim, è stato trascritto nelle opere di Elfi, Uomini e Hobbit, sia perché i Nani stessi erano molto gelosi dei propri cimeli e pochi estranei hanno potuto vederli.…

Il Libro di Mazarbul
Il Libro di Mazarbul
Moria, 2.989 T.E – Conservato in Erebor durante la Quarta Era
Non sono molti i libri nominati esplicitamente nelle antiche saghe, all’infuori dei grandi Lai della Prima Era e dei documenti scritti dagli Uomini di Nùmenor e di Gondor o dagli Hobbit della Contea.…

Azog
Azog, il Grande Orco
?, prima del 2.480 T.E. – Azanulbizar, 2.799 T.E.
Molto frammentarie sono le fonti riguardanti gli Orchi e i Goblin degli antichi tempi. Sebbene infatti la loro attività sia pressoché onnipresente nelle cronache, della loro struttura sociale si racconta pochissimo.…