
gimli


Dama Galadriel era in piedi, sola e muta

prezioso ricordo di famiglia, e pegno di benevolenza

Non vi è nulla ch’io desideri, eccetto forse…

È giunta ormai l’ora di bere la coppa d’addio

non disprezzare i racconti tramandati

abbiamo lottato contro la lunga sconfitta
Vi fu un silenzio. Infine Celeborn riprese la parola. «Non sapevo che fosse così cattiva la vostra situazione», disse. «Che Gimli oblii le mie dure parole; era il mio cuore turbato che non poteva trattenersi. Farò quanto mi sarà possibile per aiutare ognuno di voi secondo il suo desiderio ed il suo bisogno, ma soprattutto colui della piccola gente che porta il fardello».…

più preziosa di tutti i gioielli nascosti nei luoghi profondi!
«Ahimè!», disse Celeborn. «Abbiamo a lungo temuto che sotto il Caradhras covasse il terrore. Ma se avessi saputo che i Nani avevano risvegliato il male a Moria, non avrei permesso che tu e coloro che sono con te passaste i confini settentrionali.…

«Perdona!», disse con un profondo inchino.
«Inoltre», disse Haldir, «mi portano un messaggio del Signore e della Dama dei Galadhrim. D’ora in poi camminerete tutti liberamente, anche il Nano Gimli. Sembra che la Dama conosca l’identità e l’indole di ognuno di voi. Nuovi messaggi sono forse giunti da Gran Burrone».…

Dannati siano i Nani e la loro caparbietà!
Gimli si ostinava. Divaricò le gambe e, ben saldo sui piedi, disse, posando la mano sul manico della sua ascia: «Andrò avanti libero, o tornerò indietro alla ricerca della mia terra, ove è risaputo che le mie parole sono veritiere, anche a costo di perire da solo nelle zone selvagge».…