l’Unico Anello fu invero ritrovato

Ed ecco che, con il crescere delle paure e il diffondersi delle voci di guerra, le previsioni di Elrond si rivelarono esatte, e l’Unico Anello fu invero ritrovato, per un caso più strano ancora di quello immaginato da Mithrandir; ma fu preservato sia dalle brame di Curunír che di Sauron.
Leggi tutta la voce

il colpo era stato sferrato troppo tardi

Ma il colpo era stato sferrato troppo tardi. Il Signore Tenebroso, infatti, l’aveva previsto, predisponendo in tempo ogni propria mossa; e gli Ulairi, i suoi Nove Servi, gli avevano preparato il terreno in anticipo. Sicché, la sua fuga fu solo una finta, ed eccolo ben presto di ritorno e, prima che i Saggi potessero impedirglielo, rientrò nel suo regno di Mordor e tornò a erigere le cupe torri di Barad-dûr.
Leggi tutta la voce

Ma di tutto questo non fece parola al Consiglio

I Saggi dunque erano turbati, ma nessuno di essi ancora s’avvedeva che Curunír si era volto a foschi pensieri e che in cuor suo era già un traditore; egli infatti desiderava di esser lui, e null’altri, a trovare il Grande Anello, si da ornarsene personalmente e piegare il mondo intero alla propria volontà.
Leggi tutta la voce

aiuto può venire dalle mani dei deboli

Replicò Elrond: «Nel momento in cui Isildur si impossessò dell’Anello e si rifiutò di sbarazzarsene, questa sorte fu decretata: che Sauron dovesse tornare». «Pure, l’Unico è andato perduto,» osservò Mithrandir «e finché resti celato, noi possiamo dominare l’Avversario, sempreché raccogliamo le forze e non indugiamo troppo.»
Leggi tutta la voce

Il più vigile di tutti era sempre Mithrandir

Il più vigile di tutti era sempre Mithrandir, e fu egli che più si insospettì per la tenebra di Bosco Atro, perché, sebbene molti la ritenessero opera dei Fantasmi dell’Anello, egli temeva trattarsi invero dell’ombra iniziale di Sauron tornante; e si recò a Dol Guldur, e lo Stregone fuggì davanti a lui, e per lungo tempo si ebbe una vigile pace.
Leggi tutta la voce

ecco apparire gli Istari

Proprio mentre in Bosco Atro si percepivano le prime ombre, ecco apparire, nelle regioni occidentali della Terra di mezzo, gli Istari, che gli Uomini chiamarono Maghi. […] Le genti della Terra di mezzo li chiamavano con molti nomi, poiché essi i loro propri non li rivelavano.
Leggi tutta la voce
Back To Top
Racconti di Tolkien