
Eä
Vuoto, inizio del Tempo – Fine del Tempo
…“Conosco il desiderio delle vostre menti, che ciò che avete visto sia in effetti e non solo nel vostro pensiero, ma proprio come voi siete, e tuttavia diverso. Perciò io dico: Eä!
Vuoto, inizio del Tempo – Fine del Tempo
…“Conosco il desiderio delle vostre menti, che ciò che avete visto sia in effetti e non solo nel vostro pensiero, ma proprio come voi siete, e tuttavia diverso. Perciò io dico: Eä!
Ambarkanta
La Forma del Mondo
Rúmil
Attorno all’intero mondo si ergono gli Ilurambar, o Muri del Mondo. Esse sono come ghiaccio, vetro e acciaio, fredde, trasparenti e tenaci oltre ogni immaginazione dei Figli della Terra. Non possono essere scorte né superate, se non attraverso la Porta della Notte.…
Makar, il Vala dimenticato
Aule Atemporali, Prima del Tempo – Vivente in Valinor (?)
Oggi parliamo di un personaggio presente solo nelle più antiche leggende tramandate sul Mondo di Arda, il cui nome, nelle successive stesure del Legendarium, sarà completamente avulso dalle cronache.…
Percorrendo il cammino degli Elfi nel corso dei primi secoli della loro presenza in Arda, stiamo di pari passo facendo un viaggio nella loro storia linguistica. Dopo aver visto, la scorsa volta, come un folto gruppo di Eldar si fosse staccato, formando la schiera dei Nandor, torniamo ora al gruppo principale: come i Teleri, ritardatari rispetto a Vanyar e Noldor, avendo superato gli Hithaeglir (le Montagne Nebbiose) con molti anni di stacco, giunsero infine nel Beleriand, ecco che avvenne la terza scissione.…
Il viaggio degli Elfi da Cuiviénen fino al Grande Mare durò più di 250 anni solari (Anni Valiani 1105-1132), coprendo una distanza approssimativa di 2000 miglia. Come abbiamo visto la scorsa volta, in questo lasso di tempo l’idioma di questo popolo ebbe tempo di evolversi da Quendiano Primitivo a Eldarin Comune e, laddove alcuni gruppi si staccassero dal grosso della carovana, di differenziarsi ulteriormente in varianti e ramificazioni secondarie.…
Nel nostro scorso appuntamento abbiamo cominciato a vedere come le lingue Elfiche abbiano attraversato un articolato processo evolutivo, prima di arrivare al livello di “maturità linguistica” che ritroviamo in Quenya e Sindarin.
Processo che riflette in larga parte meccanismi realmente osservati nel Mondo Primario, per esempio nel modo in cui le lingue si differenziano a partire da una radice comune (così come avviene per esempio per le lingue del ramo indo-europeo).…
Abbiamo definito negli scorsi appuntamenti di questa rubrica il campo di indagine sulle lingue tolkieniane, compiendo una panoramica generale sui due principali idiomi (vale a dire quelli sui quali J. R. R. Tolkien ha concentrato il proprio studio, dunque quelli maggiormente codificati).…
«Manwë e Melkor erano fratelli nella mente di Ilùvatar. Il più possente di quegli Ainur che vennero nel Mondo era, all’inizio, Melkor; Manwë però il più caro a Ilùvatar, quegli che più chiaramente ne intende i propositi. Egli era destinato a essere, nella pienezza dei tempi, il primo di tutti i Re: signore del reame di Arda e sovrano di quanto vi dimora.…
«Ulmo è il signore delle Acque. Egli è solo. Non dimora a lungo in alcun luogo, ma si muove a piacimento in tutte le acque profonde sopra la Terra e sotto la Terra. È il secondo per potenza dopo Manwë, e prima che Valinor fosse fatta fu il suo amico più intimo; ma da quel momento egli si recò raramente ai concili dei Valar, a meno che non si trattassero questioni di grande importanza.…
<<In quest’era invero i Figli di Ilúvatar verranno, ma non è ancora il momento. Inoltre, è destino che i Primogeniti giungano nella tenebra, e innanzitutto vedano le stelle. Grande luce ci sarà al loro declino. E sempre nel momento del bisogno invocheranno Varda>>.…