Visse come Regina di Elfi e di Uomini per centovent’anni in grande gloria e felicità con Aragorn; ma egli un giorno sentì avvicinarsi la vecchiaia e comprese che i giorni della sua vita stavano per finire, per quanto lunghi fossero stati. Allora Aragorn disse ad Arwen: “Ormai, Dama Stella del Vespro, la più splendida di questo mondo e la più amata, il mio mondo sta svanendo. Abbiamo raccolto, abbiamo speso, e ora si avvicina il momento di pagare”. Arwen comprese ciò che voleva dire, e lo prevedeva da tempo; tuttavia, fu sconvolta dal dolore. “Vuoi dunque, sire, lasciare prima del tempo la tua gente che vive per la tua parola?”, ella disse. “Non prima del tempo”, egli rispose. “Se non vado adesso, sarò presto costretto a partire per forza. Eldarion nostro figlio è pienamente maturo per divenire re”. Aragorn si recò nella Casa dei Re in fondo alla Via Silente, e si distese sul lungo letto che era stato preparato per lui. Disse addio a Eldarion e gli porse la corona alata di Gondor e lo scettro di Arnor; poi tutti lo lasciarono, all’infuori di Arwen, la quale rimase in piedi, sola, accanto al letto.
{J.R.R. Tolkien, Il Signore degli Anelli, Appendici, Qui segue una parte della storia di Aragorn e Arwen, photo by MovieScreencaps}
-Lúthien Tinúviel