Le cose rimasero a questo punto fra Elrond e Aragorn, ed essi non riparlarono della questione; ma Aragorn ripartì verso pericoli e fatiche. E mentre il mondo si oscurava e la paura sommergeva la Terra di Mezzo, man mano che il potere di Sauron cresceva e Barad-dûr si ergeva sempre più alta e potente, Arwen dimorava a Gran Burrone. Quando Aragorn fu lontano, ella lo protesse con il pensiero; e nell’attesa piena di speranza gli preparò un grande vessillo regale, degno di colui che avrebbe preteso l’eredità di Elendil e la corona dei Numenoreani. Dopo qualche tempo Gilraen si congedò da Elrond e tornò fra la sua gente, vivendo da sola nell’Eriador; e vide di rado suo figlio, poiché egli trascorse molti anni in remoti paesi. Ma una volta Aragorn era ritornato a nord e si era recato da lei. In questa occasione, ella gli aveva detto prima che ripartisse: “Questa è la nostra ultima separazione, Estel, figlio mio. Le preoccupazioni mi hanno invecchiata, come se fossi una degli Uomini comuni; e ora che si avvicina, so di non potere affrontare l’oscurità del nostro tempo che si infittisce sulla Terra di Mezzo. Partirò presto”.
{J.R.R. Tolkien, Il Signore degli Anelli, Appendici, Qui segue una parte della storia di Aragorn e Arwen, Aragorn by Kinko-White on DeviantArt}
-Lúthien Tinúviel