Wulf, di Turner Mohan

Wulf

Wulf, l’usurpatore di Edoras

Rohan, T.E. 2.730 c.a. – Edoras, T.E. 2.759

 

Sono molte le storie di rivolte, regicidi e usurpazioni che hanno costellato i Regni degli Uomini nel corso delle passate Ere del Mondo. Ma solo in un caso ciò avvenne a Rohan, nel periodo più duro dopo l’arrivo degli Uomini del Nord nel Calenardhon avvenuto poco più di 200 anni prima.…

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Buongiorno Signor Baggins, di David T, Wenzel

Lo Hobbit, Capitolo 1 Una Riunione Inattesa, 7

«Però, quante cose sai dire col tuo Buon giorno!» disse Gandalf. «Adesso vuoi dire che ti vuoi sbarazzare di me e che il giorno non sarà buono finché non me ne sarò andato».
«Niente affatto, niente affatto, caro signore! Vediamo un po’, non credo di conoscere il vostro nome…».
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Specchio di Galadriel

Lo Specchio di Galadriel

Lórien, ? – Lórien, 3.021 T.E.

 

Tra tutti gli artefatti ‘magici’ che fanno capolino nelle antiche saghe della Terra di Mezzo, lo Specchio di Galadriel è un esempio unico del suo genere. È infatti un oggetto privo di particolari caratteristiche intrinseche – come ad esempio i Palantiri o i seggi di Amon Hen e Amon Lhaw – né è uno strumento di offesa o di difesa nel combattimento come spade, scudi o corazze.…

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Borondir, interpretato da Borek Belfin nel film "Il Corno di Gondor"

Borondir

Borondir Udalraph, il Cavaliere dell’Ultima Speranza

Gondor, c.a. 2.485 T.E. – Campo di Celebrant, 2.510 T.E.

 

La storia di Borondir è probabilmente quella del più celebre messaggero dello Storia del Regno di Gondor, pari solo a Hirgon che nel 3.019 della Terza Era recapitó a Re Théoden di Rohan la Freccia Rossa, che chiamò lui e i suoi uomini alla guerra a Minas Tirith.…

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Lo Hobbit, Capitolo 1 Una Riunione Inattesa, 6

«Buon giorno!» disse Bilbo; e lo pensava veramente. Il sole brillava e l’erba era verdissima. Ma Gandalf lo guardò da sotto le lunghe sopracciglia irsute ancora più sporgenti della tesa del suo cappello.
«Che vuoi dire?» disse. «Mi auguri un buon giorno o vuoi dire che è un buon giorno che mi piaccia o no; o che ti senti buono, quest’oggi; o che è un giorno in cui si deve essere buoni?».
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LINGUE ELFICHE/10 STORIA ESTERNA - PARTE II.1 ~ Lo Gnomico

Lo Gnomico era la lingua parlata dai Noldoli (Gnomi) nella prima forma immaginata del Legendarium tolkieniano. Sviluppatasi in seguito alla fuga dei Noldoli da Valinor, come conseguenza del distacco dal resto degli Elfi della Luce, si allontanò e differenziò sempre più dal Qenya, andando a interagire con gli Elfi Ilkorin e i loro dialetti, che i Noldoli ritrovarono al ritorno nella Terra di Mezzo.

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LINGUE ELFICHE/9 L'EVOLUZIONE DELLE LINGUE ELFICHE (STORIA ESTERNA) - PARTE II ~ Le prime lingue delle fate

La scorsa volta abbiamo introdotto il processo evolutivo delle lingue Elfiche, non più dal punto di vista interno, integrato nella narrazione, ma dal punto di vista dei passaggi creativi attraversati da Tolkien, il quale non ha ovviamente sviluppato questi costrutti dall’oggi al domani, ma ha vagliato e scartato molte possibilità prima di arrivare al risultato definitivo, rappresentato in particolar modo da Quenya e Sindarin.

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Angrist

Angrist, il pugnale dei Nani

Nogrod, 50-100 P.E. – Angband, 466 P.E.

 

Avete mai pensato a quante sono state le armi capaci di ferire o uccidere un Valar, per come raccontato nelle antiche saghe? Nel caso di Melkor, ne conosciamo solo due documentate – e una terza, se diamo ascolto alle profezie su Dagor Dagorath, e includiamo Gurthang, la spada di Tùrin Turambar, che sarà impugnata dal figlio di Hùrin durante l’ultima Battaglia, quando il Momegil colpirà Morgoth completando la propria vendetta per la sua famiglia e tutti i Secondinati.…

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Lo Hobbit, Capitolo 1 Una Riunione Inattesa, 5

Per un qualche curioso caso, un mattino di molto tempo fa, nella quiete del mondo, quando c’era meno rumore e più verde, e gli Hobbit erano ancora numerosi e prosperi, e Bilbo Baggins stava sulla porta dopo colazione fumando un’enorme pipa di legno che gli arrivava fin quasi alle pelose dita dei piedi (accuratamente spazzolate), ecco arrivare Gandalf.
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