furono sposi nella città dei Re

Aragorn cercò di confortarla, dicendole: “Vi può ancora essere una luce al di là delle tenebre, e se così è, vorrei che tu la vedessi e fossi felice”. Ma ella rispose soltanto con questo linnod:
Onen i-Estel Edain, ù-chebin estel anim, ( Ho dato la speranza ai Dùnedain, non ne ho conservata per me)
e Aragorn partì con il cuore rattristato. Gilraen morì prima della primavera seguente. Si avvicinò così la Guerra dell’Anello, narrata altrove dettagliatamente: si scoprirono i mezzi imprevedibili per sconfiggere Sauron e ogni desiderio e ogni speranza si realizzò. Accadde che al momento in cui Gondor stava per essere sconfitto Aragorn giunse dal Mare spiegando il vessillo di Arwen nella battaglia dei Campi del Pelennor, e fu per la prima volta acclamato re. E finalmente quando tutto fu finito, egli entrò in possesso dell’eredità dei padri e ricevette la corona di Gondor e lo scettro di Arnor; l’anno della Caduta di Sauron, a Mezza Estate, egli prese la mano di Arwen Undómiel, ed essi furono sposi nella città dei Re.
{J.R.R Tolkien, Il Signore degli Anelli, Appendici, Qui segue una parte della storia di Aragorn e Arwen, photoby MovieScreencaps}
-Lúthien Tinúviel

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