
Storie


Il crudele Caradhras

i nani e la sorte di Balin

questo Hobbit mi ha salvato da un tremendo passo falso
«Strani poteri hanno i nostri nemici, e strane debolezze!», esclamò Théoden. «Ma è un antico detto che spesso il male si ritorce contro se stesso».
«Ciò accade sovente», disse Gandalf. «Ma noi questa volta siamo stati particolarmente fortunati. Forse questo Hobbit mi ha salvato da un tremendo passo falso.…

cominciarono a lagnarsi dello Hobbit
Discussero a lungo su ciò che bisognava fare, ma non riuscirono a trovare nessun sistema per sbarazzarsi di Smog, e proprio questo era sempre stato un punto debole dei loro piani, come Bilbo si sentiva propenso a far notare. Poi, come è naturale in gente profondamente perplessa, cominciarono a lagnarsi dello Hobbit, biasimandolo per quello di cui si erano dapprima tanto compiaciuti: per avere portato via una coppa e avere suscitato così presto il furore di Smog.…

Con un ruggito le fiamme s’innalzarono in segno di saluto
Qualcosa giungeva alle loro spalle. Non si riusciva a distinguere cosa fosse: era come una grande ombra, nel mezzo della quale si trovava una forma scura di dimensioni umane, o anche più grossa; potere e terrore parevano sprigionarsi da essa e precederla.…

non era ancora il caso di rinunciare alla loro ricerca
Quando venne il mattino il terrore dei Nani diminuì un po’. Si resero conto che pericoli di questo genere erano inevitabili avendo a che fare con un guardiano di tal fatta, e che non era ancora il caso di rinunciare alla loro ricerca.…

Qualcosa di più potente del caso
“In questo incontro potrebbe esserci qualcosa di più del caso”
Queste le parole rivolte a Frodo da Gildor Inglorion, quando il fortunato incontro con gli Elfi salva Frodo Sam e Pipino dall’essere raggiunti dai cavalieri neri mentre si dirigono a Crifosso.…

Glamdring rispose col suo bagliore bianco
Il Balrog non rispose. Il fuoco in lui parve estinguersi, ma il buio crebbe. Avanzò lentamente sul ponte, e d’un tratto si eresse ad una immensa altezza, estendendo le ali da una parete all’altra; ma Gandalf si scorgeva ancora, un bagliore nelle tenebre; pareva piccolo, e del tutto solo: grigio e curvo come un albero avvizzito prima dell’assalto di una tempesta.…
Afferrò l’anello di ferro
Gimli lo prese per il braccio, aiutandolo a sedersi su di un gradino. «Cos’accadde lassù in cima alle scale?», chiese. «Hai incontrato il battitore di tamburo?».
«Non so», rispose Gandalf. «Ma mi trovai improvvisamente di fronte a qualcosa che non avevo mai incontrato.…