La Fiala di Galadriel, di John Howe

Fiala di Galadriel

La Fiala di Galadriel

Lòrien, ? T.E. – Conservato in Valinor

 

Tra gli artefatti che maggiormente mostrano la natura della “magia” e dell’arte elfica durante la Terza Era, molto a lungo si è discusso del Dono che Dama Galadriel di Lòrien fece al portatore dell’Anello durante la permanenza della Compagnia nel suo Regno, durante il proprio viaggio verso Sud.…

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Elendilmír

Lindon, inizio S.E – Conservato in Annúminas, Q.E.

 

Molti furono i doni di incomparabile bellezza e valore che gli Elfi donarono agli Uomini di Númenor, in pegno per la loro alleanza e l’amicizia che le Tre Stirpi rivolsero agli Eldar durante le guerre contro Morgoth.…

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Libro Rosso dei Confini Occidentali

3018 T.E. – esistente in copia?

 

Oggi non tratteremo un oggetto che ha avuto un ruolo cruciale nello sviluppo degli eventi di Arda o della Terra di Mezzo, ma piuttosto l’oggetto grazie al quale la maggior parte di noi ha potuto fruire delle Grandi Storie degli antichi tempi.…

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Aranrúth

Doriath, ca. 1.400 A.A. – Esistente nelle Grotte degli Obliati

 

Somma tra tutte le spade forgiate dagli Elfi rimasti sulle sponde della Terra di Mezzo durante il Grande Viaggio verso Ovest era Aranrúth, l’arma che per lunghi secoli fu stretta dalle mani di Re Elwë Singollo, Thingol Mantogrigio Signore del Doriath, a cui egli stesso diede il nome con cui divenne famosa, memoria della sua furia nelle guerre contro i servi di Morgoth quando il mondo era giovane, e il loro Signore trascorreva la propria pena a Ovest, rinchiuso nelle Aule di Mandos.…

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Palantíri

Valinor, ? A.A. – In parte conservati nella Terra di Mezzo

 

Alte navi e alti re
Tre volte tre,
Che portaron da terre sommerse
Oltre il mare in tempesta?
Sette stelle e sette pietre e un albero bianco

 

Una delle più celebri strofe dedicate all’arrivo dei Fidi Númenoreani in fuga dalla distruzione di Númenor cita, tra i simboli della casa reale di Gondor, gli oggetti protagonisti di questo approfondimento.…

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Corno di Gondor

Minas Tirith, T.E. 1.980 – Amon Hen, T.E. 3019

 

Dopo la morte di Eärnur II, ultimo Re di Gondor, molti dei dei simboli di regalità del Reame del Sud, come la corona dei Re, rimasero celati in attesa del ritorno dei legittimi eredi.…

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Arco di Bregor

Beleriand, c.a. 400 P.E. – Númenor, 3.319 S.E.

 

Tra le eredità dei Re degli Uomini capaci di sopravvivere per più di un’Era nella storia di Arda ve ne sono alcune che, come lo Scettro di Annùminas e l’Anello di Barahir, sono lungamente documentate nelle antiche cronache, in virtù del fatto che essi entrarono a far parte dei gioielli della Corona del Reame Riunito di Gondor e di Arnor, retto da re Elessar e dai suoi discendenti della dinastia Telcontar.…

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Glamdring

Gondolin (?), dopo il 116 P.E. – Esistente in Valinor (?)

 

Tra le armi che attraversano la storia della Terra di Mezzo, e in particolare delle spade brandite dalle grandi figure della lotta contro i Nemici dei Figli di Ilùvatar, Glamdring riveste, insieme alla sua sorella Orcrist, un ruolo centrale.…

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Anello di Barahir

Tirion, Anni degli Alberi – Conservato in Gondor

 

Pochi sono, tra gli artefatti creati da mano Elfica, quelli capaci di attraversare le ere e di rappresentare un simbolo di regalità per tutti i Figli di Ilùvatar, in contesti e luoghi diversi, al pari del monile divenuto poi celebre, nelle cronache umane, come l’Anello di Barahir padre di Beren.…

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Lama dell’Ovesturia

Cardolan, prima metà T.E. – Campi del Pelennor, 3.019 T.E.

 

Le cronache degli antichi tempi sono ricche di oggetti, gioielli, manufatti capaci attraversare epoche e regioni, rivelandosi decisivi durante eventi che hanno segnato la storia di Arda e della Terra di Mezzo in particolare.…

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