
come tutte le parole elfiche, anche quelle gli rimasero impresse
Erano ancora voltati, quando l’Argentaroggia mescolò le sue acque alle correnti del Grande Fiume; le barche girarono puntando verso sud, e presero maggiore abbrivo. La bianca figura della Dama divenne presto piccola e distante. Brillava come una finestra di vetro su una lontana collina al sole del tramonto, o come un remoto lago visto dall’alto di una montagna: un cristallo caduto nel grembo della terra.