
Non fu l’ultima volta che espresse questo desiderio!
«E pensare che a momenti è giugno!» borbottò Bilbo, mentre sguazzava dietro agli altri in un sentiero fangosissimo. L’ora del tè era passata; pioveva a dirotto, come non aveva smesso di fare per tutta la giornata; il cappuccio gli sgocciolava negli occhi, il mantello era pieno d’acqua; il pony era stanco e inciampava sui sassi, e gli altri erano troppo di cattivo umore per parlare.