Ancalagon

Ancalagon il Nero, il primo drago alato

Angband, c.a. 515 P.E. – Cieli del Beleriand, 587 P.E.

 

Tra i possenti draghi che hanno attraversato la Terra di Mezzo dal momento in cui Morgoth creò e crebbe Glaurung il Crudele, padre di draghi, nessuno è mai stato in grado di sfidare Ancalagon il nero per forza e possanza.…

Leggi tutta la voce
La Guerra d'Ira, di Firat Solhan

La Guerra d’Ira

Beleriand, 545 – 587 P.E. 

 

“…finalmente la possanza di Valinor uscì dall’Ovest, e la sfida delle trombe di Eönwë riempì il cielo; e il Beleriand fu tutto rutilante della gloria delle loro armi, ché l’esercito dei Valar era schierato in forme nuove, belle e terribili, e i monti risuonavano al suo passo.
Leggi tutta la voce
La Caduta di Gondolin, di Ralph Damiani

La Caduta di Gondolin

Valle di Tumladen, 510 P.E. 

 

Alla fine anche l’ultimo regno Noldor rimasto nel Beleriand cadde per mano di Morgoth.

Tuor, figlio di Huor, arrivò a Gondolin con l’aiuto di Ulmo, ove venne ben accolto dal Re Turgon che ricordava il sacrificio di Huor durante la Nirnaeth Arnoediad.…

Leggi tutta la voce

il desiderato che arriva al di là di ogni speranza!

[…] scorsero Tol Eressea, ma non vi si soffermarono e alla fine gettarono l’ancora nella Baia di Eldamar, e i Teleri, vedendo quella nave che veniva dall’Oriente, restarono sbalorditi: da lungi scorsero la luce del Silmaril, che era fortissima. Poi Eärendil, primo degli Uomini viventi, sbarcò sulle spiagge immortali; […] Allora Eärendil disse a Elwing: «Aspettami qui.…

Leggi tutta la voce

subito si diffonderà una gran Luce

“Quando il mondo sarà vecchio e le Potenze saranno indebolite, allora Morgoth tornerà indietro dal Vuoto Esterno attraverso la Porta della Notte. Egli distruggerà il Sole e la Luna, ma Eärendil subito sarà su di lui – simile a una fiamma bianca- e lo trascinerà al suolo.…

Leggi tutta la voce

La sconfitta di Morgoth

L’intero potere del Trono di Morgoth fu gettato nella mischia, ed esso era divenuto talmente grande da essere incommensurabile, al punto che l’Anfauglith non bastava a contenerlo; e il Nord era tutto un incendio guerresco.
Ma a nulla gli valse. I Balrog furono annientati, salvo quei pochi tra loro che fuggirono e andarono a nascondersi in grotte inaccessibili alle radici della terra; e le brulicanti legioni degli Orchi si consumarono come stoppia in un grande incendio, quando non furono spazzate via come foglie morte da un vento ardente.
Leggi tutta la voce

Eärendil giunge a Valinor

Eärendil salì la verde collina di Tùna e la trovò deserta; entrò per le strade di Tirion, ed erano vuote; e si sentì il cuore pesante, perché temeva che qualche calamità fosse piombata sul Reame Beato. Procedette per le vie inanimate di Tirion, e la polvere sui suoi abiti e i suoi calzari era polvere di diamante, che scintillava e barbagliava mentre si inerpicava per le lunghe, candide scale.
Leggi tutta la voce
Back To Top