LINGUE ELFICHE/6 L'EVOLUZIONE DELLE LINGUE ELFICHE (STORIA INTERNA) - PARTE IV ~ La seconda scissione: I Nandor

Il viaggio degli Elfi da Cuiviénen fino al Grande Mare durò più di 250 anni solari (Anni Valiani 1105-1132), coprendo una distanza approssimativa di 2000 miglia. Come abbiamo visto la scorsa volta, in questo lasso di tempo l’idioma di questo popolo ebbe tempo di evolversi da Quendiano Primitivo a Eldarin Comune e, laddove alcuni gruppi si staccassero dal grosso della carovana, di differenziarsi ulteriormente in varianti e ramificazioni secondarie.…

Leggi tutta la voce

Irmo

Irmo, Signore di Lòrien

Aule Atemporali, Prima del Tempo – Fine del Tempo

 

Tra i grandi Ainur che all’inizio dei Tempi scelsero di scendere su Arda, per realizzare la visione che avevano tratteggiato durante l’Ainulindalë, vi erano tre fratelli: Irmo e Námo, che poi saranno chiamati Fëanturi, Signori delle Anime, in virtù della particolare affinità che essi avevano con lo spirito delle creature viventi.…

Leggi tutta la voce

LINGUE ELFICHE/5 L'EVOLUZIONE DELLE LINGUE ELFICHE (STORIA INTERNA) - PARTE III ~ Le Tre Stirpi degli Eldar. L’Eldarin Comune

Nel nostro scorso appuntamento abbiamo cominciato a vedere come le lingue Elfiche abbiano attraversato un articolato processo evolutivo, prima di arrivare al livello di “maturità linguistica” che ritroviamo in Quenya e Sindarin.

Processo che riflette in larga parte meccanismi realmente osservati nel Mondo Primario, per esempio nel modo in cui le lingue si differenziano a partire da una radice comune (così come avviene per esempio per le lingue del ramo indo-europeo).…

Leggi tutta la voce

Glingal e Belthil

Glingal e Belthil, gli Alberi di Gondolin

Gondolin, c.a. 116 P.E. – Gondolin, 510 P.E.

 

Sommi tra gli oggetti di straordinaria fattura e bellezza presenti a Gondolin nel momento del suo splendore erano Glingal e Belthil, i luminosi alberi che evocavano, con la loro luce dorata e argentea, la memoria degli Alberi di Valinor per gli esuli che avevano seguito Re Turgon nel suo esilio dal Reame Beato.…

Leggi tutta la voce
Il lai dei figli di Hùrin, di Juliana Pinho

Dírhaval

Dírhaval il Poeta, cantore dei Figli di Hùrin

Dor-Lòmin, c.a. 500 P.E. – Bocche del Sirion, 538 P.E.

 

Non sono molti i poeti e gli autori di stirpe umana ricordati nelle antiche cronache, ove le arti del canto e della poesia sono spesso considerate appannaggio principale degli Elfi, la cui bellezza e armonia appare impareggiabile dagli Uomini mortali.…

Leggi tutta la voce
Baldor figlio di Brego, di Lída Holubová

Baldor

Baldor lo Sventurato, figlio di Brego, Principe di Rohan

Edoras, c.a. 2.535 T.E. – Sentiero dei Morti, 2.570 T.E.

 

Baldor è il protagonista di una delle storie più note e più tristi tra quelle tramandate dai Rohirrim, che presto divenne esemplare per descrivere le tragiche conseguenze a cui la superbia e lo sprezzo del pericolo posso condurre gli Uomini.…

Leggi tutta la voce

LINGUE ELFICHE/2 - SINDARIN. UNA PANORAMICA

Abbiamo dato un primo sguardo al Quenya, la lingua degli Alti Elfi (o Calaquendi, vale a dire “Elfi della Luce”, coloro che videro la luce degli Alberi di Valinor prima della loro scomparsa).

Forniamo adesso un veloce sommario sul Sindarin, la lingua degli Elfi Grigi, ovvero parte di coloro che, pur avendo intrapreso la Grande Marcia che gli Elfi furono invitati a compiere per raggiungere i Valar in Aman, non riuscirono mai ad attraversare il Mare, ma si dispersero in molte tribù e gruppi (che subirono a loro volta un’evoluzione linguistica e una “frammentazione” delle caratteristiche dell’idioma originario, ovvero l’Eldarin Comune).

Leggi tutta la voce
Back To Top
Racconti di Tolkien