Forte gridò il Signore delle Aquile

Dagli Orchi si levò un urlo di sorpresa e di rabbia. Forte gridò il Signore delle Aquile, con cui Gandalf aveva appena parlato. I grandi uccelli che erano con lui si precipitarono indietro, e scesero come grosse ombre nere. I lupi ulularono e digrignarono i denti; gli Orchi urlarono e batterono i piedi per la collera, e invano scagliarono in aria le loro lance pesanti. Le aquile si avventarono su di loro; la scura bufera provocata dal battito delle ali li gettò a terra o li scagliò lontano, e i loro artigli li lacerarono in volto. Altri uccelli volarono verso le cime degli alberi per afferrare i Nani, che ora si arrampicavano più in su di quanto non avessero mai osato salire.
{J. R. R. Tolkien, Lo Hobbit, Dalla Padella alla Brace, Eagles by Livia Rusz}
-Ancalagon

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Back To Top
Racconti di Tolkien