«Signor Merry!», esclamò.
«Certo! Chi credevate che fosse?», disse Merry avvicinandosi. A mano a mano che egli usciva dalla nebbia e che i loro timori si quietavano, il cavaliere parve rimpicciolirsi sino alla normale dimensione hobbit. Montava un pony ed aveva una sciarpa avvolta attorno al collo ed al mento per proteggersi dal freddo e dall’umidità.
Frodo fu con un balzo giù a salutarlo. «Eccovi, infine!», esclamò Merry. «Incominciavo proprio a domandarmi se sareste arrivati oggi, dopo tutto, e stavo tornando a casa per mangiare. Quando ho visto arrivare la nebbia, l’ho attraversata e mi sono messo a cavalcare verso Scorta, per vedere se eravate caduti in qualche fosso. Non riesco proprio a capacitarmi da che parte siate venuti! Dove li avete trovati, signor Maggot? Nel vostro stagno, in mezzo alle anatre, forse?».
«No, li ho colti in fallo mentre stavano illecitamente calpestando la mia proprietà», rispose il vecchio, «e stavo per farli sbranare dai cani; ma vi racconteranno loro stessi la storia, non dubitate. Ora, se permettete, signor Merry, signor Frodo e gli altri amici, io me ne torno a casa. La signora Maggot starà in pensiero per me, con la notte così fitta e buia».

{J. R. R. Tolkien, Il Signore degli Anelli, Una Scorciatoia che porta ai Funghi, Meriadoc Brandybuck by jenj on DeviantArt}
-Ancalagon

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