L'EVOLUZIONE DELLA LEGGENDA - I. Poesia dalla History of Middle Earth [3] Estratto dal Lai del Leithian

Di Carcharoth Rosse Fauci

 

 

Carcharoth, Rosse Fauci, lo chiamano
i canti degli Elfi. Non aveva ancora lasciato,                    3740
devastante, rovinoso, le porte
di Angband. Là egli, insonne, attende;
là, dove incombono quei grandi, minacciosi portali,
ardono nel buio i suoi occhi rossi;
snudati ha i denti, spalancate le fauci;                            3745
e nessuno può camminare, strisciare, scivolare,
né minaccioso oltrepassare il suo potere
per entrare nei vasti sotterranei di Morgoth.…

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L'EVOLUZIONE DELLA LEGGENDA - I. Poesia dalla History of Middle Earth [1] Estratto dal Lai dei Figli di Húrin

Delle Fonti di Ivrin

Dopo sette giorni di viaggio              ecco che il sonno li colse
in una notte stellata             quando quasi essi erano giunti                  1505
alle terre amate che,             in un lontano passato,
Flinding aveva conosciuto.             Nel primo mattino
i bianchi dardi           del sole che girava
lieti guardarono in basso           sulle verdi concavità
e i ridenti declivi             che si distendevano davanti a loro.                …

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Le lacrime non valsero a guarirne le ferite mortali

Ma quando finalmente i Valar appresero che i Noldor erano davvero usciti da Aman e tornati nella Terra-di-mezzo, si levarono e cominciarono a porre in atto quelle decisioni che avevano mentalmente preso per riparare le malefatte di Melkor. Manwë ordinò a Yavanna e a Nienna di far ricorso a tutti i loro poteri di crescita e guarigione; ed esse li indirizzarono tutti sugli Alberi.…

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Ma tu chi sei?

Per un momento Aragorn la fissò in silenzio, ma temendo che ella scomparisse per sempre, la chiamò gridando: “Tinúviel Tinúviel!” così come aveva fatto Beren nei Tempi Remoti. Allora la fanciulla si volse verso di lui e sorridendo disse: “Chi sei?
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coccinella

#MemeTolkien
 
 «Aveva un amico di nome Déagol che gli rassomigliava, pur essendo più acuto di vista, ma meno forte e veloce. Un giorno presero una barca e scesero fino a Campo Gaggiolo, dove fiorivano gli iris e le canne. Arrivati lì, Sméagol scese e si mise a gironzolare lungo le rive, mentre Déagol rimase sull’imbarcazione a pescare.
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Gara di Indovinelli

 «Benedicici e aspergici, tesssoro mio! Mi sssa che quesssta è carne di prima scelta; finalmente un bocconcino prelibato, gollum! ». E quando disse gollum inghiottì, con un orribile rumore di gola. Era questa la ragione del suo nome, sebbene egli chiamasse sempre se stesso «tesoro mio».
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La Sorte sta per compiersi

Ben poco potevano antivedere coloro che osarono imboccare una via così buia. Ma tutto fu fatto in grandissima fretta, Fëanor continuando a spronarli, nella tema che i loro cuori avessero a raffreddarsi e le sue parole perdere peso e altri consigli prevalessero; e, per fieri che fossero i suoi detti, non dimenticava certo la potenza dei Valar.…

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I Noldor decidono di seguire Fëanor

Pertanto, Fingolfin e Turgon parlarono contro Fëanor, e pronunciarono dure parole, sicché una volta ancora l’ira corse quasi sul filo delle spade. Ma Finarfin pronunciò parole pacate, com’era sua consuetudine, cercando di placare i Noldor, persuadendoli a sostare e riflettere prima che si commettessero atti irreparabili; e Orodreth, unico tra i suoi figli, parlò allo stesso modo.
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