DA A SECRET VICE (1931)

“Non dimenticherò mai il giorno in cui un ometto – più piccolo rispetto a me -, il cui nome ho dimenticato, durante un momento di grande ennui mi si è casualmente rivelato come adepto dell’arte: sotto un tendone lurido e soffocante di umidità, ingombro di tavolini a cavalletto che puzzavano di grasso di montone rancido e gremito di personaggi (in maggioranza) depressi e bagnati fradici.

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LINGUE ELFICHE/51 - Grammatica Quenya ~ Sistema verbale del Quenya (parte 4: modi verbali finiti)

Per continuare nella disamina sugli elementi costitutivi della coniugazione, introduciamo adesso la categoria dei modi.

A differenza dei tempi, che collocano temporalmente l’azione rispetto al momento in cui il soggetto la esprime, i modi qualificano il rapporto tra il soggetto e il suo interlocutore, o come il soggetto si pone rispetto alla propria comunicazione, ovvero l’atteggiamento con cui l’azione viene presentata (se reale, eventuale, soggetta a condizioni, desiderata, demandata ad altri, etc).

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LINGUE ELFICHE/49 - Grammatica Quenya ~ Sistema verbale del Quenya (parte 2: persona e numero)

Abbiamo introdotto nello scorso appuntamento il macro-argomento dei verbi. Esattamente come nella nostra lingua, il Quenya utilizza i verbi come vettori dell’azione espressa dal discorso.

Pertanto, le categorie tipiche di qualunque sistema verbale sono osservate anche in Quenya, con qualche particolarità da considerare:

PERSONA E NUMERO

  • persona (1ª, 2ª, 3ª; inclusiva, esclusiva; familiare, formale).

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LINGUE ELFICHE/48 - Grammatica Quenya ~ Sistema verbale del Quenya (parte 1: classi verbali)

Dopo aver trattato sommariamente la flessione dei sostantivi del Quenya (e aver fornito qualche cenno sulle regole fonologiche e morfologiche che intervengono nella loro formazione), diamo adesso qualche riferimento sul sistema verbale.

Trattandosi di uno degli argomenti più articolati dell’intera struttura grammaticale Quenya non pretendo di sviscerarlo come meriterebbe.

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LINGUE ELFICHE/46 - EXTRA: Formazione dei sostantivi – cenni di fonologia ~ Regole fonetiche nella formazione di sostantivi composti e nomi propri

Uno degli aspetti più riconoscibili e iconici delle Lingue Elfiche è il modo in cui Tolkien ha adoperato queste costruzioni linguistiche per coniare parole nuove (partendo dalle radici, come √KWENED, √ELED, stilate fin dai tempi del Qenya Lexicon), tra cui ovviamente nomi propri per personaggi, luoghi, concetti dell’ambientazione di Arda.

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LINGUE ELFICHE/45 - Grammatica Quenya ~ Introduzione. Cenni sulle declinazioni del Quenya: Plotz e Bodleian

Inauguro una breve sezione di questa rubrica dedicata a un’infarinatura di grammatica (morfologia e sintassi) e fonologia del Quenya.

Come già detto, laddove il Sindarin presenta una grammatica decisamente più basilare del Quenya e risulta invece ostico dal punto di vista della pronuncia e a causa delle mutazioni (cui abbiamo dedicato alcuni appuntamenti), il Quenya ha un rapporto rovesciato tra questi due elementi: a fronte di una fonologia relativamente semplice (almeno per il lettore italiano), presenta una grammatica molto ricca, e soprattutto non sviscerata al 100% da Tolkien.

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