Nienna

Nienna, la Signora del Lutto e della Compassione

Prima del Tempo – Dopo il Tempo

 

Tra gli otto Aratar, i grandi di Arda, Nienna è forse l’unica a non essere riverita per la propria grandezza, il proprio potere o il proprio valore in battaglia.…

Leggi tutta la voce

Tulkas

Tulkas

Aule Atemporali, Prima del Tempo – Fine del Tempo

 

Tulkas ricopre, tra i grandi Valar, un ruolo interessante e particolare, come unica è d’altronde la sua storia. Egli è infatti il solo tra gli Ainur a essere disceso su Arda in un momento molto successivo alla creazione.…

Leggi tutta la voce

Le lampade dei Valar e la Primavera di Arda

I Valar imposero ordine ai mari e alle terre e alle montagne, e Yavanna finalmente piantò i semi che a lungo era andata escogitando. E poiché, essendo i fuochi domati o sepolti sotto le colline, occorreva luce, Aulë su preghiera di Yavanna costruì due grandi luminari per la Terra di mezzo da lui edificata tra gli accerchianti mari.
Leggi tutta la voce

L’invidia di Melkor

Mentre dunque la Terra era ancora giovane e fiammeggiante, Melkor la desiderò ardentemente, e disse agli altri Valar: «Questo sarà il mio regno; e io lo designerò con un nome di mia scelta!».
Ma Manwë era il fratello di Melkor nella mente di Ilùvatar, ed era lo strumento principale del secondo tema che Ilùvatar aveva fatto risuonare di contro alla dissonanza di Melkor;
E Manwë disse a Melkor: «Questo regno tu non lo farai indebitamente tuo, perché molti altri hanno faticato qui non meno di te».
Leggi tutta la voce

Eä! Che queste cose siano

«Conosco il desiderio delle vostre menti, che ciò che avete visto sia in effetti e non solo nel vostro pensiero, ma proprio come voi siete, e tuttavia diverso. Perciò io dico: Eä! Che queste cose siano!
E io invierò nel Vuoto la Fiamma Imperitura, ed essa sarà nel cuore del Mondo, e il Mondo sarà; e quelli tra voi che lo vogliono, possono andarvi».
Leggi tutta la voce

Melkor, vanità e brama di potere

E tu, Melkor, t’avvederai che nessun tema può essere eseguito, che non abbia la sua più remota fonte in me, e che nessuno può alterare la musica a mio dispetto. Poiché colui che vi si provi non farà che comprovare di essere mio strumento nell’immaginare cose più meravigliose di quante egli abbia potuto immaginare».[…]
Leggi tutta la voce

Questo sarà il mio regno

 Mentre dunque la Terra era ancora giovane e fiammeggiante, Melkor la desiderò ardentemente, e disse agli altri Valar: «Questo sarà il mio regno; e io lo designerò con un nome di mia scelta!». Ma Manwë era il fratello di Melkor nella mente di Ilùvatar, ed era lo strumento principale del secondo tema che Ilùvatar aveva fatto risuonare di contro alla dissonanza di Melkor; e chiamò a sé molti spiriti sia minori che maggiori, ed essi discesero sui campi di Arda e aiutarono Manwë, per tema che Melkor potesse impedire per sempre il compimento della loro fatica, e la terra imbozzacchisse prima ancora di fiorire.
Leggi tutta la voce

Vana, la Sempregiovane

La sposa di Oromë è Vana, la Sempregiovane; è la sorella minore di Yavanna; fiori d’ogni genere sbocciano ovunque passa e si aprono se vi posa sopra lo sguardo; e al suo giungere cantano tutti gli uccelli.
{J.R.R. Tolkien, Il Silmarillion, Valaquenta, I Valar, immagine utilizzata: Vana the Ever-young by JankaLateckova on DeviantArt}
-Lúthien Tinúviel
Leggi tutta la voce

Oromë Signore di Foreste

È un cacciatore di mostri e bestie feroci, che si diletta di cavalli e cani; e ama tutti gli alberi, ragion per cui è detto Aldaron e, dai Sindar, Tauron, cioè Signore di Foreste. Nahar è il nome del suo cavallo, bianco al sole e che splende argenteo la notte.
Leggi tutta la voce

Nessa, la sorella di Oromë

Sua sposa è Nessa, la sorella di Oromë, la quale è anch’essa agile e pieveloce. Ama i daini, che la seguono in corteo ovunque vada per le selve; ma essa può superarli alla corsa, veloce come una freccia, i capelli al vento.
Leggi tutta la voce
Back To Top
Racconti di Tolkien