Faceva sempre più caldo

Bilbo e i Nani avevano ora più che abbastanza su cui meditare, e non fecero altre domande. Davanti a loro c’era ancora molta strada da percorrere, ed essi avanzarono lentamente su per i pendii e giù per le valli. Faceva sempre più caldo, e talvolta si riposarono sotto gli alberi; allora Bilbo si sentiva una fame tale che avrebbe mangiato le ghiande, se già ce ne fosse stata qualcuna abbastanza matura per cadere al suolo.…

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essi periranno e io tornerò!

«Ad ogni modo, non è soggetto a nessun potere magico tranne che al suo. Vive in un querceto e ha una grande casa di legno; e come Uomo alleva bestiame e cavalli che sono meravigliosi quasi quanto lui. Essi lavorano per lui e parlano con lui.…

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mutatore di pelle

«È questa la persona da cui ci stai portando adesso?» chiesero. «Non potevi trovare qualcuno con un carattere meno difficile? Non faresti meglio a spiegare tutto un po’ più chiaramente?», e così via.

«Certo che lo è! No, non potevo! E stavo spiegando molto chiaramente» rispose irosamente lo Stregone.…

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una collina di pietra

«E perché si chiama Carroccia?» chiese Bilbo che camminava a fianco dello Stregone.

«L’ha chiamata Carroccia perché Carroccia è la parola che usa nella sua lingua. Cose come queste le chiama carrocce, e questa è la Carroccia perché è l’unica vicino casa sua e la conosce bene*».…

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Quell’animale sa quasi parlare

Gimli il Nano era l’unico che portasse apertamente una corta cotta di maglia d’acciaio, poiché come tutti i Nani non dava troppo peso ai fardelli; alla sua cinta pendeva un’ascia dalla larga lama. Legolas aveva un arco ed una faretra, ed alla cintura portava un lungo pugnale bianco.…

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la Compagnia si preparò alla partenza

Era un giorno freddo e grigio di fine dicembre. Il Vento dell’Est spaziava tra gli spogli rami degli alberi e fremeva fra gli scuri pini sulle colline. Basse e cupe, le nuvole in brandelli sorvolavano veloci. Allorquando le tristi ombre del tardo pomeriggio incominciarono a calare, la Compagnia si preparò alla partenza.…

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Lo pregarono di non lasciarli

Lo pregarono di non lasciarli. Gli offrirono oro di drago, argento e gioielli, ma egli non volle mutare la sua decisione. «Vedremo, vedremo!» disse. «E comunque penso di essermi già guadagnato un bel po’ del vostro oro di drago, quando ve ne sarete impadroniti!».…

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non devi aspettare troppo a lungo

«Dovrai andartene silenziosamente, e dovrai andartene presto», disse Gandalf. Erano passate due o tre settimane e Frodo non accennava ad incominciare i preparativi di partenza.

«Lo so, ma è un po’ difficile fare tutt’e due le cose», obiettò. «Se sparisco come Bilbo, lo saprà tutta la Contea in quattro e quattr’otto».…

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Il totale dei Nove è stato raggiunto

«Ma in tal modo non vi sarà più posto per noi!», gridò Pipino costernato. «Non vogliamo essere lasciati addietro. Vogliamo andare anche noi con Frodo». «Dici così perché non capisci e non riesci ad immaginare quali pericoli attendano i Nove Viandanti», disse Elrond.…

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