“Sono un servitore del Fuoco Segreto, e reggo la fiamma di Anor!”

All’inizio della Musica della Creazione, ne Il Silmarillion Iluvatar dice agli Ainur: “Vi ho acceso con la Fiamma Imperitura”; e dopo aver mostrato loro una visione del Mondo: “Che queste cose siano! E manderò nel Vuoto la Fiamma Imperitura, che sarà nel cuore del Mondo”. All’inizio del Valaquenta, pubblicato nel Silmarillion, l’atto creativo di Iluvatar viene raccontato di nuovo, ma con il Fuoco Segreto al posto della Fiamma Imperitura.
Scrivendo dopo la pubblicazione de Il Signore degli Anelli, Tolkien disse che “la ”Fiamma Imperitura“ sembra significare l’attività creativa di Eru , grazie alla quale le cose potevano essere dotate di un’esistenza ‘reale’ e indipendente (sebbene derivata e creata)” (Morgoth’s ring). Sembrerebbe che gli Ainur potessero usare questo “Fuoco Segreto” in azioni in accordo con il disegno creato nella Musica. Ma Melkor “si era recato spesso da solo nei luoghi vuoti alla ricerca della Fiamma Imperitura, poiché il desiderio di portare nell’Essere cose sue si faceva sempre più forte.  Ma non trovò il Fuoco, perché esso è con Iluvatar” (Il Silmarillion); e quindi sembrerebbe che coloro che agirono contro la Musica piuttosto che con la Musica non potessero trovare o usare il Fuoco Segreto – ma che Melkor e i suoi servitori potessero usare un fuoco di altro tipo.
Nel manoscritto della Nomenclature Tolkien nota che Anor significa “Sole”. Anor non è menzionato nelle prime versioni di questo capitolo, e sembra strano che Gandalf ponga tanta enfasi sul Sole, la cui luce è “derivata dagli Alberi solo dopo che sono stati macchiati dal Male” (dalla lettera a Milton Waldman) – se non fosse che storicamente il Sole è stato visto come un agente di purificazione, e verso il 1946-8 Tolkien scrisse una nuova versione della sua storia della Creazione, in cui il Sole esisteva fin dall’inizio e non derivava dagli Alberi. Alla fine della stesura, dopo la pubblicazione de Il Signore degli Anelli, tornò su questa idea e scrisse dell’inizio di Arda:
Il Sole era stato progettato per essere il cuore di Arda, e i Valar avevano stabilito che dovesse dare luce a tutto il Reame, senza sosta e senza stancarsi o diminuire, e che dalla sua luce il mondo ricevesse salute, vita e crescita. Perciò Varda vi pose la più ardente e bella di tutti gli spiriti che erano entrati con lei in Ea [il Mondo]… e Varda diede alla sua custodia una parte del dono di Iluvatar [luce che è sacra], affinché il Sole durasse e fosse benedetto e desse benedizione”. [Morgoth’s ring].

Udun – Nel suo indice incompiuto Tolkien definisce Udun come “fossa oscura”, la dimora di Morgoth sotto Thangorodrim,  chiamata anticamente l’Oltretomba” (distinta da Udun, un luogo di Mordor)

Note da A reader’s companion, a cura Hammond & Scull

  • Stella del Vespro
Art by Gonzalo Kenny

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