


L’erede di Isildur
«Guardate il Flagello d’Isildur!», disse Elrond.
Gli occhi di Boromir brillavano guardando fisso l’oggetto d’oro. «Il Mezzuomo!», mormorò. «E’ giunto dunque infine il giudizio di Minas Tirith? Ma per qual motivo dovremmo allora cercare una spada rotta?».
«Le parole non erano il giudizio di Minas Tirith», disse Aragorn.…

Cerca la Spada che fu rotta
«In quest’ora crudele sono giunto sin qui percorrendo molte pericolose leghe: centodieci giorni ho viaggiato, completamente solo. Ma non vengo a cercare alleati di guerra; la potenza di Elrond dicono sia nella saggezza e non nelle mani. Vengo a chiedere consiglio, e la spiegazione di dure parole.…

Legolas Verdefoglia
Vi era anche uno strano Elfo vestito di verde e nero, di nome Legolas, inviato dal padre Thranduil, Re degli Elfi a nord del Bosco Atro.
J.R.R. Tolkien, Il Signore degli Anelli…

Gandalf Signore dell’Anello
Dalla lettera 246 di Tolkien
L’anello era suo (di Sauron) e sottoposto alla sua volontà. Anche a distanza egli aveva un effetto su di esso, facendolo operare in modo che tornasse da lui. Alla sua presenza, nessuno se non pochissimi della stessa statura, avrebbe potuto sperare di impedirgli di prenderlo.…
Frodo vede Arwen Undómiel
Al centro della tavola, poggiato contro gli arazzi appesi alle pareti, vi era un baldacchino sotto il quale sedeva una graziosa dama; tanto rassomigliava a Elrond che Frodo capì che doveva essere legata a lui da stretta parentela. Giovane era, eppur non tanto.…

Boromir giunge a Gran Burrone
Un po’ scostato dagli altri Frodo notò un uomo alto dal volto bello e nobile, dai capelli scuri e dagli occhi grigi, dall’espressione orgogliosa e severa.
Portava mantello e stivali, come fosse reduce da un lungo viaggio a cavallo; infatti, benché gli abiti fossero sontuosi e la cappa foderata di pelliccia, le tracce della sua cavalcata erano piuttosto evidenti.…
Tom Bombadil scaccia lo Spettro
Frodo cadde in avanti su Merry, la cui faccia era gelida. Tutt’a un tratto gli tornò alla mente, dopo che la nebbia e l’angoscia l’avevano cacciato via, il ricordo della casa ai piedi del Colle, e di Tom.
Con un filo di voce disperata intonò il motivo: Oh!…

Persi nei Tumulilande
La cavalcata rapida attraverso le colline, l’abbondante colazione, il calore del sole di mezzogiorno, il profumo dell’erba, lo star comodamente seduti un po’ troppo a lungo, con le gambe distese e gli occhi rivolti verso il cielo sereno sono forse fattori sufficienti a spiegare ciò che avvenne.…

Legolas e Gimli a Fangorn
«Non mi pare che il bosco sembri malvagio, nonostante ciò che dicono le storie», ribatté Legolas. In piedi sotto le fronde della foresta, leggermente curvo in avanti come in ascolto, fissava le ombre con grandi occhi spalancati. «No, non è malvagio; o comunque, ciò che vi è di malvagio si trova molto lontano.…